(prima parte)
L’uomo che non sa amare, non può amare, ma solo distruggere, devastare la psiche della donna annientandola con in alcuni casi fino a portarla al rischio suicidario.
Il manipolatore perverso o narcisista maligno, fa della manipolazione uno stile di vita al fine di soggiogare, annientare. E’ dolce davanti agli altri, ma alle spalle è vendicativo. Ricorda Dottor Jekyll e Mister Hyde. Hanno una alta considerazione di loro stessi, appaiono spesso presuntuosi, esaltano le loro capacità, si credono superiori, speciali, è come se fossero “dei Re”, credono di dover essere soddisfatti in ogni loro esigenza e che quindi bisogna trattarli in maniera speciale. A scopo egoistico si approfittano dell’amore altrui, manipolano cioè la loro povera vittima con una tenerezza falsa. Il narcisista maligno lo paragonerei ad un pescatore che guarda da lontano il pesce che più gli interessa e dopo che ha gettato l’amo e catturato la sua preda, inizia una relazione amorosa che si basa purtroppo sulla dipendenza affettiva della povera vittima. Non è raro che egli abbia più relazioni contemporaneamente (love bombing).